Una fobia è la paura opprimente e debilitante sviluppata nei confronti di un oggetto, un luogo, una situazione, una sensazione o un animale. Le fobie sono più pronunciate delle paure e si sviluppano quando una persona avverte un senso di pericolo esagerato o irrealistico in merito a una situazione o un oggetto.
Se una fobia diventa molto grave, la persona può organizzare la propria vita in modo da limitare e/o evitare ciò che causa la sua ansia. Oltre a limitare le attività della vita quotidiana, una fobia provoca molta angoscia . Le fobie possono essere suddivise in due categorie principali:
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fobie specifiche o semplici
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fobie complesse
Le fobie specifiche o semplici riguardano un particolare oggetto (tra cui anche il corpo come sangue, iniezioni,ect), animale, situazione e/o ambiente (volare, andare dal dentista,altezze, acque profonde,ect.) ; spesso si sviluppano durante l'infanzia o l'adolescenza e possono diventare meno gravi con l'età.
Le fobie complesse tendono ad essere più limitanti delle fobie semplici e sono spesso associate a una paura, o un'ansia, profondamente radicata in relazione a una specifica situazione o circostanza.
Le due fobie complesse più comuni sono:
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fobia sociale
Una persona con l'agorafobia si sentirà ansiosa di trovarsi in un luogo o in una situazione in cui le possibilità di allontanarsi potrebbero risultare difficili come ad esempio:
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essere da solo
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trovarsi in luoghi aperti al pubblico come ristoranti affollati o supermercati
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viaggiare sui mezzi pubblici
La fobia sociale, nota anche come disturbo d'ansia sociale, si incentra sulla comparsa di uno stato ansioso in contesti sociali. Ad esempio, provare l'ansia o addirittura la paura di parlare di fronte alla gente può generare timore di trovarsi in imbarazzo e di provare un'umiliazione in pubblico. Nei casi più gravi, questa fobia può diventare così limitante da impedire le più semplici attività quotidiane come mangiare fuori casa o incontrare degli amici.