Quanto dura mediamente una seduta?
Le sedute di terapia individuale durano 50 minuti e la frequenza viene decisa caso per caso oscillando tra un minimo di una volta alla settimana ad un massimo di due volte alla settimana.
Quanto dura una psicoterapia?
Essendo l'analisi junghiana una terapia del profondo, rivolta alla dimensione inconscia e più autentica, non è preventivabile a priori una sua durata. Ogni caso è a sé e dipende da numerosi fattori, tra cui il clima emotivo che si crea, la frequenza delle sedute, la voglia sincera di esplorarsi nonostante i momenti difficili a cui il percorso può portarci. Come tutti gli aspetti del rapporto terapeutico, anche la sua conclusione è oggetto di condivisione e valutazione tra terapeuta e paziente.
Il primo colloquio si paga?
Sì, visto che è un momento molto importante a prescindere dall'inizio o meno di un percorso. Normalmente effettuo 3 colloqui preliminari in base ai quali poi oriento l’intervento e consolido le modalità dell’intervento stesso (tempi, costi, modalità di pagamento) in accordo con il paziente in quello che in letteratura viene indicato come “contratto terapeutico” .
C'è la possibilità di fare sedute online?
Sì, sono disponibile a fare sedute online, su Whatsapp, Skype o altre piattaforme da concordarsi, nei casi in cui ci sia una motivata impossibilità di presenza fisica in studio (ad es. spostamento o redsidenza in altra città). Pur restando la modalità in presenza quella prevalentemente consigliata per la natura del lavoro analitico è possibile concordare sedute sulle piattaforme online durante il percorso analitico in presenza, con un preavviso di almeno 24 ore.
È possibile saltare le sedute?
La terapia analitica richiede impegno e costanza, oltre che un dispendio di energie e tempo, sia per il terapeuta che per il paziente. Uno dei presupposti basilari del lavoro analitico è la continuità della frequenza, che permette di creare un contenitore sicuro per elaborare insieme le emozioni vissute fuori dalla stana di analisi compresi i momenti delicati che un lavoro profondo inevitabilmente porta con sé. E’ quindi importante, una volta fissato il giorno e l’ora delle sedute (es ogni giovedì alle 19.00), mantenere una buona assiduità e non saltare le sedute. Le modalità di gestione delle sedute saltate (ad esempio recupero o pagamento) fanno parte degli accori iniziali stipulati tra me e il paziente.
Ci sono delle pause in corrispondenza dei periodi di ferie?
Lo studio è chiuso in tutti i giorni festivi dell’anno e nel mese di Agosto. Al di fuori di questi periodi valgono le regole specificate nel singolo contratto terapeutico.
Posso interrompere la psicoterapia in qualsiasi momento?
Naturalmente sì, si può decidere di interrompere la terapia in qualsiasi momento, tuttavia chiedo che mi venga dato un preavviso di almeno un mese, in modo da elaborare insieme le ragioni della decisione ed eventuali movimenti inconsci che tale decisione può evocare nel campo analitico.